27/03/11

Un po' di traduzione

Ecco a voi due bei testi da tradurre CON CALMA. Usate il vocabolario on line e il coniugatore per i tempi verbali che non conoscete. Se volete stampare i testi cliccate sulle immagini, salvatele sul computer con il tasto destro e stampatele. Buon lavoro!


23 commenti:

  1. Traduzione di:"Empietà del tiranno Dionisio"
    Dionisio tiranno dei siracusani, sbarcò sui confini della Calabria con la sua flotta, a Locri saccheggiò il tempio di Proserpina sottrasse molte statue magnifiche e anche vasi preziosi e poi incendiò l'edificio. Mentre navigava verso casa con le navi spinte da venti favorevoli rivolto ai compagni:"Gli dei- disse- agli uomini sacrileghi una buona navigazione, come vedete, concedono. Un' altra volta giunse nel Peloponneso ed entrò nel tempio di Giove Olimpio qui subito iniziò a burlarsi del dio. Infatti dalla statua di Giove sottrasse il manto d'oro di grande peso:"Questo manto d'oro- disse- un eccessivo calore in estate, un eccessivo freddo in inverno procura a Giove: Per il corpo di Giove è più idoneo un mantello di lana per la buona e la cattiva stagione. E così si tolse il suo mantello di lana e lo mise alla statua di Giove. Anche a Epidauro sottrasse la barba d'oro a Esculapio non è giusto- disse- rappresentare Apollo giovane senza barba e suo figlio Esculapio vecchio con la barba.

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  2. Traduzione:"L'amicizia"
    Un antico proverbio afferma:"Chi ha un amico, ha un tesoro!". L'amicizia ragazzi è un premio e una consolazione della vita dell' uomo. Il vero vero amico nella fortuna avversa non vi abbandonerà, godrà della vostra gioia nella buona sorte e quando sarete in pericolo vi porterà sempre consiglio e aiuto. Infatti la fortuna può portare ricchezze e onori non l'amico. Per questo gli amici scegliete attentamente e mettete alla prova i loro animi; se vedrete loro veramente sinceri amateli e onorateli. L'amicizia pone in giusto rapporto non solo le gioie ma anche gli affanni; perciò non nei banchetti, non nei giochi ma nei dolori e nelle avversità gli amici devono essere giudicati. Quello che la sorte ci porterà, affronteremo con animo giusto, se con noi ci sarà l'amico. Dall' amicizia quindi siano lontani l'interesse, rovina dell' amore, e l'invidia veleno dell' anima. I Greci e i Romani credevano l' amicizia un dono degli dei e hanno affidato molti esempi di uomini che avevano sacrificato la loro vita per la vita degli amici.

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  3. Dioniso, tiranno di Siracusa, sbarcò con la sua flotta al confine della Calabria e saccheggiò Locri e il tempio della dea Proserpina rubando magnifiche statue e preziosi vasi,incendiando l'edificio.Mentre navigava i venti favorevoli che spingevano la nave velocemente, rivolto ai compagni disse:"gli dei concedono agli uomini non rispettosi degli dei una buona navigazione come vedete.In un altra occasione arrivò nel Peloponneso ed entrato nel tempio di Giove incominciò a prendersi gioco del dio.Infatti prese dalla statua del dio Giove un grande e pesante mantello d'oro e disse:"questo mantello d'oro è troppo caldo d'estate e troppo freddo durante l'inverno,al corpo di Giove è meglio un mantello di lana per la buona e la cattiva stagione."Così si tolse il suo mantello di lana e lo mise sopra la statua del dio.Anche a Epidauro al dio Esculapio tolse la barba d'oro e disse:"non è giusto che l'effige di Apollo sia da adolescente senza barba, e quella di suo figlio Esculapio vecchio con la barba."

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  4. Empietà del tiranno Dionisio
    Dionisio, tiranno dei Siracusiani, spinse la sua flotta presso i confini dei Bruzi, a Locri saccheggiò il santuario della dea Proserpina, portò via le magnifiche statue e i preziosi vasi e bruciò l’edificio. Mentre navigava, poiché i venti favorevoli spingevano avanti in fretta la nave rivolto ai compagni : “ Gli Dei - disse -concedono, come vedete una buona navigazione agli uomini sacrileghi”.Un altra volta giunse nel Peloponneso ed entrò nel tempio di Giove dell’Olimpo ivi cominciò subito a beffarsi del dio. Infatti dalla statua di Giove strappò il mantello dorato di grande peso e questo mantello dorato disse, procura a Giove troppo calore d’estate e troppo freddo d’inverno; per il corpo di Giove è maggiormente idoneo un mantello di lana e per la buona e per la cattiva stagione. Perciò si tolse il suo mantello di lana e lo mise sulla statua di Giove.Anche a Epidauro tolse la barba d’oro a Esculapio : Non è giusto - disse – rappresentare il giovane Apollo senza barba e Esculapio, suo figlio, un vecchio barbuto

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  5. @LONGIO: BENE!

    SEGNALO QUALCHE PUNTO:
    Dionisio tiranno dei siracusani, sbarcò sui confini della Calabria con la sua flotta, a Locri saccheggiò il tempio di Proserpina sottrasse molte DOV'E' 'MOLTE'? statue magnifiche e anche?? vasi preziosi e poi incendiò l'edificio. Mentre navigava verso casa QUIA? con le navi spinte PROPERE? da venti favorevoli rivolto ai compagni:"Gli dei- disse- agli uomini sacrileghi una buona navigazione, come vedete, concedono ORDINE DELLE PAROLE! (ANCHE IN UNA FRASE SUCCESSIVA)

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  6. @GARZO: BENE, CON QUALCHE ERRORE

    Dioniso, tiranno di Siracusa, sbarcò con la sua flotta al confine GUARDA BENE FINES AL PLURALE della Calabria e saccheggiò Locri e il tempio della dea Proserpina rubando SONO TUTTI PASSATI REMOTI magnifiche statue e preziosi vasi,incendiando l'edificio.Mentre navigava DUMUM? QUIA? i venti favorevoli che spingevano la nave velocemente, rivolto ai compagni disse:"MAIUSCOLO gli dei concedono agli uomini non rispettosi degli dei una buona navigazione come vedete.In un APOSTROFO! altra occasione arrivò nel Peloponneso ed VIRGOLA entrato nel tempio di Giove VIRGOLA incominciò a prendersi gioco del dio.Infatti prese dalla statua del dio Giove un grande e pesante mantello d'oro e disse:"questo mantello d'oro è troppo caldo d'estate e troppo freddo durante l'inverno,al PER IL corpo di Giove è meglio un mantello di lana per la buona e la cattiva stagione."Così si tolse il suo mantello di lana e lo mise sopra la statua del dio.Anche a Epidauro al dio Esculapio tolse la barba d'oro e disse:"non è giusto che l'effige EFFINGERE E' UN VERBO di Apollo sia da adolescente senza barba, e quella di suo figlio Esculapio vecchio con la barba."

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  7. @ANDREUS: BENE!

    Dionisio, tiranno dei Siracusiani, spinse la sua flotta presso i confini GUARDA BENE FINES AL PLURALE dei Bruzi, a Locri saccheggiò il santuario della dea Proserpina, portò via le magnifiche statue e i preziosi vasi e bruciò l’edificio. Mentre navigava DOMUM?, poiché i venti favorevoli spingevano avanti in fretta la nave VIRGOLA rivolto ai compagni : “ Gli Dei - disse -concedono, come vedete VIRGOLA una buona navigazione agli uomini sacrileghi”.Un APOSTROFO! altra volta giunse nel Peloponneso ed entrò nel tempio di Giove dell’Olimpo OLIMPIO ivi cominciò subito a beffarsi del dio. Infatti dalla statua di Giove strappò il mantello dorato di grande peso e DISSE, DUE PUNTI APERTE VIRGOLETTE MAIUSCOLA questo mantello dorato disse, procura a Giove troppo calore d’estate e troppo freddo d’inverno; per il corpo di Giove è maggiormente idoneo un mantello di lana [e] SI PUO' TOGLIERE per la buona e per la cattiva stagione. Perciò si tolse il suo mantello di lana e lo mise sulla statua di Giove.Anche a Epidauro tolse la barba d’oro a Esculapio : Non è giusto - disse – rappresentare il giovane Apollo senza barba e Esculapio, suo figlio, un vecchio barbuto

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  8. @LONGIO: BENE, CON UN PO' DI ERRORI NELLA SCELTA DEI SIGNIFICATI DEI VERBI

    Un antico proverbio afferma:"Chi ha un amico, ha un tesoro!". L'amicizia ragazzi è un MEGLIO: IL premio e una LA consolazione della vita dell' uomo. Il vero vero amico nella fortuna avversa non vi abbandonerà, godrà della vostra gioia nella buona sorte e quando sarete in pericolo vi porterà sempre consiglio e aiuto. Infatti la fortuna può portare GUARDA BENE IL SIGNIFICATO DEL VERBO ricchezze e onori non l' MEGLIO UN amico. Per questo gli amici scegliete attentamente ORDINE e mettete alla prova i loro animi; se LI vedrete [loro] veramente sinceri VIRGOLA amateli e onorateli. L'amicizia pone in giusto rapporto NO, GUARDA MEGLIO COMPARO non solo le gioie ma anche gli affanni SCEGLI UN ALTRO SIGNIFICATO; perciò non nei banchetti, non nei giochi ma nei dolori e nelle avversità gli amici devono essere giudicati. Quello che la sorte ci porterà, LO affronteremo con animo giusto, se con noi ci sarà l' MEGLIO UN amico. Dall' amicizia quindi siano lontani l'interesse, rovina dell' amore, e l'invidia veleno dell' anima. I Greci e i Romani credevano l' amicizia un dono degli dei e hanno affidato GUARDA MEGLIO TRADERE molti esempi di uomini che avevano sacrificato la loro vita per la vita degli amici.

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  9. @VEZZA
    DA RIGUARDARE BENE, TROPPI ERRORI!

    Dioniso, tiranno di Siracusa, avvicina GUARDA BENE IL SIGNIFICATO DEL VERBO la sua armata CLASSIS NON E' ARMATA al confine GUARDA BENE FINIS AL PLURALE del Bruzio e saccheggia SONO TUTTI PASSATI REMOTI Locri,e il tempio della dea Prospina???? sottraendo NON C'E' IL GERUNDIO magnifiche statue e preziosi vasi e incendiando NON C'E' IL GERUNDIO l'edificio.Mentre navigava DOMUM?, perché i venti favorevoli spingevano la nave velocemente, rivolto ai compagni dice PASSATO:"MAIUSCOLO gli dei concedono agli uomini empi una buona navigazione VIRGOLA come vedete."in un APOSTROFO!!! altra occasione arrivò nel Peloponneso ed entrato NON E' UN PARTICIPIO nel tempio di Giove incomincia TEMPO! immediatamente a burlarsi del dio. Infatti prende TEMPO! dalla statua del dio Giove un grande e pesante mantello d'oro e dice TEMPO:"MAIUSCOLA questo mantello d'oro troppo caldo d'estate e troppo freddo durante la tempesta GUARDA MEGLIO HIEMS da ACCENTO!!! a Giove (ORDINE DELLE PAROLE);al corpo magico??????? MAGIS! di Giove è idoneo un mantello di lana per la buona e la cattiva stagione."MAIUSCOLA perciò si sottrasse del BRUTTO suo mantello di lana e lo mette TEMPO sopra alla statua del dio.Anche a Epidauro al dio MAIUSCOLO esculapio toglie TEMPO la barba d'oro e dice TEMPO:"MAIUSCOLA non è giusto che il ritratto di Apollo sia TRADUCI LETTERALMENTE! da adolescente senza barba e quello di suo figlio Esculapio vecchio con la barba."

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  10. EMPIETA' DEL TIRANNO DI SIRACUSA
    Dioniso, tiranno di Siracusa, dirige la sua armata ai confini della Calabria, saccheggiò il tempio della dea Proserpina, portò via meravigliose statue e vasi preziosi e incendiò l'edificio. Mentre navigava verso casa, poichè i venti favorevoli spingevano la nave velocemente, si rivolse ad un compagno: "Gli dei - disse - permettono una buona navigazione agli uomini, come vedete." Un'altra volta giunsero al Peloponneso e entrò nel tempio di Giove di Olimpia: qui incominciò immediatamente a burlarsi del dio. Infatti tolse alla statua di Giove il mantello dorato di grande importanza e: "Questo mantello dorato - disse - procura a Giove troppo caldo d'estate e troppo freddo d'inverno; al corpo di Giove è maggiormente degno un mantello lanoso e bello e preferito per la stagione." Perciò si priva del suo mantello lanoso e lo pone sopra la statua di Giove. Anche a Epidauri tolse la barba d'oro a Esculapio: "Non è giusto - disse - rappresentare Apollo adolescente senza la barba e Esculapio, suo figlio, vecchio barbuto."

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  11. "L'AMICIZIA":
    Un antico proverbio afferma:"Chi ha un amico, ha un tesoro!". L'amicizia ragazzi è il meglio, il premio e la consolazione della vita dell' uomo. Il vero amico non vi abbandonerà nella fortuna avversa, godrà della vostra gioia nella buona sorte e quando sarete in pericolo, vi porterà sempre consiglio e aiuto. Infatti la fortuna può portare ricchezze e onori non un amico. Per questo scegliete attentamente gli amici e mettete alla prova i loro animi; se vedrete loro veramente sinceri loro amateli e onorateli . L'amicizia congiunge ,non solamente le gioie ma anche (non sono riuscita a trovare una parola che avesse un senso compiuto) ; perciò non nei banchetti, non nei giochi ma nei dolori e nelle avversità gli amici devono essere giudicati. Quello che la sorte ci porterà,lo affronteremo con animo giusto, se con noi ci sarà un amico. Dall' amicizia quindi siano lontani l'interesse, rovina dell' amore, e l'invidia, veleno dell' anima. I Greci e i Romani credevano che l'amicizia fosse un dono degli dei e hanno affidato molti esempi di uomini che avevano sacrificato la loro vita per degli amici.

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  12. TRADUZIONE: "L'AMICIZIA"
    Un antico proverbio afferma: " Chi ha un amico, ha un tesoro! ". L'amicizia ,ragazzi, è il premio e la consolazione della vita dell'uomo. Un vero amico non vi abbandona nella fortuna avversa, godrà per la vostra gioia nella buona sorte e , quando sarete in pericolo, vi darà aiuto e consiglio. Infatti la fortuna può portare onore e ricchezze, non un amico. Per questo scegliete attentamente gli amici e mettete alla prova i loro animi; se li vedrete davvero sinceri, amateli e adorateli. L'amicizia mette in giusto rapporto non solo le gioie ma anche ( non so come tradurre ''officia'') ; perciò non nei banchetti, non nei giochi ma nei tempi di dolore e avversità bisogna giudicare gli amici.Quello che la sorte ci porterà , lo affronteremo con animo giusto , se ci sarà un amico con noi. Dall'amicizia siano lontani il desiderio di guadagno , rovina dell'amore, e l'invidia, il veleno dell'anima. I Greci e i Romani credevano l'amicizia un dono degli dei e tramandavano esempi di molti uomini che avevano sacrificato la loro vita per la vita degli amici.

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  13. @FRA10
    LA PROSSIMA VOLTA CHE COPI UNA TRADUZIONE, TI ESCLUDO DAL BLOG

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  14. @HULK: BENE, TRANNE UN ERRORE GRAVE VERSO LA FINE

    Dioniso, tiranno di Siracusa, dirige TEMPO la sua armata CLASSIS NON E' ARMATA! ED E' ABLATIVO ai confini GUARDA BENE FINIS AL PLURALE della Calabria, saccheggiò il tempio della dea Proserpina, portò via meravigliose statue e vasi preziosi e incendiò l'edificio. Mentre navigava verso casa, poichè i venti favorevoli spingevano la nave velocemente, si rivolse ad un compagno: "Gli dei - disse - permettono una buona navigazione agli uomini MANCA L'AGGETTIVO, come vedete." Un'altra volta giunsero PERSONA SBAGLIATA al Peloponneso e entrò nel tempio di Giove di Olimpia: qui incominciò immediatamente a burlarsi del dio. Infatti tolse alla statua di Giove il mantello dorato di grande importanza QUI PUNDUS HA SIGNIFICATO FISICO e: "Questo mantello dorato - disse - procura a Giove troppo caldo d'estate e troppo freddo d'inverno; al corpo di Giove è maggiormente degno DIREI ADATTO un mantello lanoso [e bello e preferito per la stagione] ATTENTO! SONO TUTTI ABLATIVI DI TEMPO DETERMINATO." Perciò si priva del TOGLIE IL suo mantello lanoso e lo pone sopra la statua di Giove. Anche a EpidauriO tolse la barba d'oro a Esculapio: "Non è giusto - disse - rappresentare Apollo adolescente senza la barba e Esculapio, suo figlio, vecchio barbuto."

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  15. @KIKKA: ANCHE TU HAI COPIATO DA LONGIO, BELL'IMPRESA!

    Un antico proverbio afferma:"Chi ha un amico, ha un tesoro!". L'amicizia ragazzi è il meglio IL MEGLIO??? MA DA DOVE VIENE??? IN LATINO NON C'E', il premio e la consolazione della vita dell'uomo. Il vero amico non vi abbandonerà nella fortuna avversa, godrà della vostra gioia nella buona sorte e quando sarete in pericolo, vi porterà sempre consiglio e aiuto. Infatti la fortuna può portare ricchezze e onori non un amico. Per questo scegliete attentamente gli amici e mettete alla prova i loro animi; se vedrete loro veramente sinceri loro??? amateli e onorateli . L'amicizia congiunge COMPARO VUOLE DIRE PROCURARE,non solamente le gioie ma anche (non sono riuscita a trovare una parola che avesse un senso compiuto) OFFICIUM = DOVERE; perciò non nei banchetti, non nei giochi ma nei dolori e nelle avversità gli amici devono essere giudicati. Quello che la sorte ci porterà,lo affronteremo con animo giusto, se con noi ci sarà un amico. Dall' amicizia quindi siano lontani l'interesse, rovina dell' amore, e l'invidia, veleno dell' anima. I Greci e i Romani credevano che l'amicizia fosse un dono degli dei e hanno affidato molti esempi di uomini che avevano sacrificato la loro vita per degli amici.

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  16. @VANE: BRAVA!

    Un antico proverbio afferma: " Chi ha un amico, ha un tesoro! ". L'amicizia ,ragazzi, è il premio e la consolazione della vita dell'uomo. Un vero amico non vi abbandona nella fortuna avversa, godrà per la vostra gioia nella buona sorte e , quando sarete in pericolo, vi darà aiuto e consiglio. Infatti la fortuna può portare onore e ricchezze, non un amico. Per questo scegliete attentamente gli amici e mettete alla prova i loro animi; se li vedrete davvero sinceri, amateli e adorateli. L'amicizia mette in giusto rapporto COMPARTA=PROCURA non solo le gioie ma anche ( non so come tradurre ''officia'') DOVERI/OBBLIGHI; perciò non nei banchetti, non nei giochi ma nei tempi di dolore e avversità bisogna giudicare gli amici.Quello che la sorte ci porterà , lo affronteremo con animo giusto , se ci sarà un amico con noi. Dall'amicizia siano lontani il desiderio di guadagno , rovina dell'amore, e l'invidia, il veleno dell'anima. I Greci e i Romani credevano l'amicizia un dono degli dei e tramandavano esempi di molti uomini che avevano sacrificato la loro vita per la vita degli amici.

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  17. @ALICE: OTTIMO LAVORO! (SCRIVI BENE, PERO')

    MAIUSCOLA dionisio,tiranno di siracusa,si accostò E' UN PO' TROPPO DELICATO PER UN ASSALTO ai confini GUARDA BENE FINIS AL PLURALE di Bruzio con la sua flotta. MAIUSCOLA derubò ai locri, SENZA VIRGOLA il tempio della dea proserpina,portò via le magnifiche statue e i preziosi vasi e incendiò l'edificio. MAIUSCOLA mentre navigava verso la patria,poichè i venti favorevoli spingevano in fretta la nave,rivolto verso i compagni disse: VIRGOLETTE MAIUSCOLA gli dei concedono una buona navigazione,come vedete VIRGOLA agli uomini sacrileghi.Un'altra volta arrivò al NEL MAIUSCOLA peloponneso ed entrò nel tempio di MAIUSCOLA giove olimpo,dove subito incominciò a burlarsi del dio.Infatti sottrasse alla statua di MAIUSCOLA giove il mantello dorato di garnde peso e disse: VIRGOLETTE MAIUSCOLA questo mantello dorato procura a "" giove troppo calore d'estate,troppo freddo d'inverno.Al corpo di "" giove è più adatto un mantello di lana sia per la buona sia per la cattiva stagione dell'anno. E così si tolse il suo mantello d lana e lo pose sulla statua di "" giove,Anche ad Epidauro sottrasse la barba d'oro a Esculapio, DUE PUNTI VIRGOLETTE MAIUSCOLA non è giusto,disse,rappresentare Apollo adolescente senza barba ed Esculapio,figlio suo,vecchio con la barba.

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  18. L'AMICIZIA
    Un antico proverbi dice: "Chi ha un amico, ha un tesoro”. L'amicizia, oh fanciulli, è un premio e una consolazione alla vita degli uomini. Il vero amico nella sfortuna non vi abbandonerà mai, nella fortuna godrà delle vostre gioie e, quando sarete in pericolo, vi porterà sempre consiglio e aiuto. Infatti la fortuna può portare via ricchezza e onori, non un amico. Per questo scegliete attentamente gli amici e mettete alla prova i loro animi; se li vedrete veramente sinceri amateli e onorateli. L’ amicizia non soltanto prepara gioie ma anche doveri; perciò gli amici devono essere giudicati non nei banchetti, non nei giochi, ma nei dolori e nelle circostanze avverse. Se l’amico sarà con noi sopporteremo di buon animo ciò che la sorte ci porterà. Dunque siano lontani dall’amicizia l’interesse, rovina dell’amore, e l’invidia, veleno dell’animo. I Greci e i Romani ritenevano l’amicizia dono degli Dei e tramandavano molti esempi di uomini che avevano sacrificato la propria vita per la vita degli amici.

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  19. EMPIETA’ DEL TIRANNO DIONISIO
    Dionisio, tiranno di Siracusa, approdò con la sua flotta a Brutium. A Locris saccheggiò il tempio della dea Proserpina, portò via statue magnifiche e vasi preziosi e incendiò l’edificio. Mentre navigava velocemente verso la patria perché venti favorevoli spingevano la nave rivolto ai compagni disse: ”Gli Dei, come vedete, concedono una buona navigazione agli uomini empi”. Un’altra volta arrivò nel Peloponneso ed entrò nel tempio di Giove Olimpio: e subito si beffo del dio. Infatti tolse dalla statua di Giove il grande e pesante mantello d’oro e disse: ”Questo mantello d’oro produce a Giove troppo calore d’estate, troppo freddo d’inverno; per il corpo di Giove è più idoneo un mantello di lana sia nel buono sia nel cattivo tempo delle stagioni dell’anno”. Perciò si tolse il suo mantello e lo mise alla statua di Giove. Anche a Epidauro tolse la barba d’oro e disse: “Non è giusto che Apollo è plasmato giovane e senza barba ed Esculapio, suo figlio, vecchio con la barba”.

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  20. un antico proverbio afferma:"chi ha un amico,ha un tesoro!"l'amicizia,ragazzi,è un premio e una consolazione della vita degli uomini. un amico vero nell'avversa fortuna mai vi abbandonerà,si rallegrerà della vostra gioia nella fortuna favorevole, e quando siete in pericolo vi darà consigli e aiuto.infatti la sorte può portare ricchezze e onore,non un amico.Per questo scegliete attentamente un amico,e mettete alla prova il suo animo.Se lo vedete veramente sincero,amatelo e onoratelo.L'amicizia non comporta solo gioie ma anche impegni.Per questo dobbiamo giudicare gli amici non nei banchetti e nei giochi,ma nel dolore e nelle avversità della tempesta.quello che ci porterà la sorte lo affronteremo con animo equo,se con noi c'è un amico.Dall'amicizia siano lontani il lucro,la rovina dell'amore e l'invidia,il veleno dell'anima.I greci e i romani pensavano che l'amicizia fosse un dono degli dei e molti uomini davano l'esempio sacrificando la loro vita per un loro amico.

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  21. TRADUZIONE DE '' L'EMPIETà DEL TIRANNO DIONISO''
    Dioniso, tiranno dei Siracusani, sbarcò con la sua flotta al confine dei Bruzi, a Locri saccheggiò il tempio della dea Persepina , portò via magnifiche statue e vasi preziosi e diede fuoco all'edificio. Mentre navigava, poichè i venti favorevoli facevano andare avanti la nave velocemente, rivolto ai compagni: <> . Un' altra volta raggiunse il Peloponneso ed entrò nel tempio di Giove Olimpia: lì incominciò a prendersi gioco della statua del dio. Infatti tolse dalla statua di Giove l'importante mantello d'oro e:<>. Perciò si tolte il suo mantello di lana e lo pose sopra la statua di Giove. A Epidauri tolse anche la barba d'oro a Esculapio :<< Non è giusto -esclamò- raffigurare Apollo adolescente senza barba e Esculapio , suo figlio, vecchio con la barba.

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  22. L’amicizia
    Un proverbio antico afferma :”Chi ha un amico ha un tesoro!”. L’amicizia o bambini, è il premio e il conforto della vita degli uomini. Un amico vero nella sorte avversa non vi abbandonerà mai, nella fortuna gioirà per le vostre gioie e, quando sarete in pericolo, sempre vi porterà un consiglio e un aiuto. Infatti la sorte può portare via ricchezze e onori, non l’amico. Per questo scegliete attentamente gli amici e mettete alla prova il loro animo. Se li vedrete veramente sinceri amateli e onorateli. L’amicizia non procura solo gioie ma anche doveri, perciò non nei banchetti, non nei divertimenti, ma nei dolori e nei momenti avversi gli amici devono essere giudicati. Ciò che la sorte porterà, lo affronteremo con animo giusto, se un amico sarà con noi. Dunque dall’amicizia siano lontani il desiderio di guadagno, la rovina dell’amore, l’invidia e gli animi velenosi. I Greci e Romani consideravano l’amicizia un dono degli dei e tramandavano molti esempi di uomini, che avevano sacrificato la loro vita per la vita degli amici.

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  23. prof mi tolga quello sopra perchè non ci riesco.
    Dionisio.
    Dionisio, il tiranno dei Siracusani;approdò con la sua flotta nei territori della Calabria.
    A lorri rubò il tempio della dea Prosperina, portò via magnifiche statue, preziosi vasi e incendiò l'edificio.
    Mentre navigava verso casa,perchè i venti a lui favorevolifacevano andare la nave velocemente,rivolto ai suoi compagni:Gli dei -disse-agli uomini peccatori concedono,come vedete, una buona navigazione.
    Un'altra volta arrivò dal Peloponneso e nel tempio di Giove Olipo entrò:qua cominciò immediatamente a prendersi beffa di lui.Infatti sottrasse dalla statua di Giove un mantello d'oro di grande pesoe disse:Questo mantello d'oro -disse- procura a Giove un caldo eccessivo in estate e un freddo eccessivo in inverno,per il corpo di Giove è idoneo un mentello di lana per la stagione buona sia per la stagione brutta.E cosi che si tolse il suo mantello di lana e lo pose sopra alla statua di Giove.A epidaurio tolse la barba d'oro ad Esculapio:""Non è giusto -dise-ritrarre Apollo giovane senza barba e Esculapio,suo figlio,vecchio barbuto.
    ho rifatto tutto perchè avevo una correzzione sbagliata.

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