21/03/12

Navis Argo (Argonautae IV)***

Cum tamen Colchis multorum dierum iter ab eo loco abesset, solus Iason proficisci noluit. Dimisit igitur nuntios in omnis partis, qui causam itineris docerent et diem certam conveniendi dicerent. Interea, postquam omnia quae sunt usui ad armandas navis comportari iussit, negotium dedit Argo cuidam, qui summam scientiam nauticarum rerum habebat, ut navem aedificaret. In his rebus circiter decem dies consumpti sunt; Argus enim, qui operi praeerat, tantam diligentiam adhibebat ut ne nocturnum quidem tempus ad laborem intermitteret. Ad multitudinem hominum transportandam navis paulo erat latior quam quibus in nostro mari uti consuevimus, et ad vim tempestatum perferendam tota e robore facta est.

La nave Argo in un francobollo greco

Interea is dies appetebat quem Iason per nuntios edixerat, et ex omnibus regionibus Graeciae multi, quos aut rei novitas aut spes gloriae movebat, undique conveniebant. Traditum est autem in hoc numero fuisse Herculem, de quo supra multa perscripsimus, Orpheum, citharoedum praeclarissimum, Theseum, Castorem, multosque alios quorum nomina sunt notissima. Ex his Iason quos arbitratus est ad omnia pericula subeunda paratissimos esse, eos ad numerum quinquaginta delegit et socios sibi adiunxit; tum paucos dies commoratus, ut ad omnis casus subsidia compararet, navem deduxit, et tempestatem ad navigandum idoneam nactus magno cum plausu omnium solvit.

Eracle partecipa all'incontro organizzato da Giasone (Vaso greco, Louvre)

9 commenti:

  1. Tuttavia quando fece un viaggio di molti giorni da quel luogo verso la Colchide, Iasone non volle essere abbandonato da solo.Dunque mandò messaggeri ovunque (tutte le parti) che insegnino la causa del viaggio e dicano un giorno sicuro di accorrere (gerundio genitivo di convenire). Intanto, dopo che tutte quelle cose furono impiegate per l'armamento della nave ordinò che fossero ammassate, l'impresa che diede un certo Argo; costui aveva la massima scienza della navigazione e costruì la nave. Per queste cose intorno ai dieci giorni fuorno distrutte; infatti Argo, che presiedette i lavori,mostrava molta diligenza e certamente non lasciò trascorrere il tempo notturno per il lavoro. La nave era un poco più larga rispetto a quelle che eravamo abituati a usare nel nostro mare (mar Mediterraneo) per trasportare una moltitudine di uomini e fu fatta da una grande robustezza per sopportare la forza tempesta.

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    1. la forrza della tempesta alla fine..

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    2. DISASTRO! PERO' LE TRADUZIONI NON SI POSSONO FARE IN 10 MINUTI...

      Tuttavia quando fece???? un viaggio di molti giorni da quel luogo verso??? la Colchide, POICHE' LA COCLHIDE ERA LONTANA UN VIAGGIO DI MOLTI GIORNI

      Iasone non volle essere abbandonato???? PARTIRE da solo. Dunque mandò messaggeri ovunque (tutte le parti) che insegnino MOSTRASSERO la causa del viaggio e dicano COMUNICASSERO UN DETERMINATO GIORNO DI RIUNIONE un giorno sicuro di accorrere (gerundio genitivo di convenire).

      Intanto, dopo che ORDINO' CHE FOSSERO PORTATE tutte quelle cose CHE SONO UTILI furono impiegate??? per l'armamento della nave [ordinò che fossero ammassate], DIEDE L'INCARICO A UN CERTO ARGO l'impresa che diede un certo Argo; costui CHE! aveva la massima scienza della navigazione DI COSTRUIRE e costruì UNA la nave.

      Per queste cose intorno ai dieci giorni fuorno CONSUMATI distrutte; infatti Argo, che presiedette/DEVA! i lavori,mostrava molta diligenza e certamente non TRAlasciò/AVA [trascorrere] NEMMENO il tempo notturno per il lavoro.

      La nave era un poco più larga rispetto a quelle che eravamo abituati a usare nel nostro mare (mar Mediterraneo) per trasportare una moltitudine di uomini e fu fatta TUTTA DI QUERCIA da una grande robustezza per sopportare la forza tempesta.

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  2. Tuttavia Colchide essendo lontano da quel luogo per un viaggio di molti giorni,solo Giasone non volle andarsene. Dunque inviò i messaggeri verso tutte le parti,che chiedessero della causa del viaggio e che dicessero di decidere un giorno stabilito. Nel frattempo,dopo che ordinò di trasportare tutte le cose che sono utili per armare la nave,diede il lavoro ad un tale Argo,che aveva una grande conoscenza delle cose nautiche,affinchè edificasse la nave. In questi lavori sono stati impiegati circa dieci giorni;Argo infatti,che era a capo del lavoro,impiegava una cura tanto grande da non interrompere il lavoro neppure nelle ore notturne. La nave per trasportare molti uomini era appena più grande di quelle che siamo abituati a usare nel nostro mare,ed è stata fatta tutta di legno per sopportare la forza della tempesta.Intanto si avvicinava quel giorno che Giasone aveva stabilito per mezzo dei messaggeri,e da tutte le regioni della Grecia e da ogni parte,molti uomini che erano eccitati o dalla novità o dalla speranza di gloria, si riunivano.Poi è stato tramandato che in questa lista ci fosse Ercole,di cui abbiamo scritto molte cose prima,Orfeo,il famosissimo musicista,Teseo,Castore,e molti altri i cui nomi sono famosissimi. Tra loro c'era Giasone che è stato considerato il più preparato per affrontare tutti i pericoli,lui scelse cinquanta di loro tra quel numero e li aggiunse come suoi soci;allora trattenendosi pochi giorni,per considerare gli aiuti per tutte le vicende,mise in mare la nave,e imbattendosi nella stagione idonea per navigare salpò con un grande applauso di tutti.

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    1. MOLTO BENE! GUARDA GLI ERRORI.

      Tuttavia Colchide essendo lontano da quel luogo [per] un viaggio di molti giorni, GIASONE NON VOLLE PARTIRE DA SOLO solo Giasone non volle andarsene. Dunque inviò i messaggeri verso tutte le parti,che chiedessero della SPIEGASSERO LA causa del viaggio e che dicessero di decidere INDICASSERO un giorno stabilito DELLA RIUNIONE. Nel frattempo,dopo che ordinò di trasportare tutte le cose che sono utili per armare la nave,diede [il lavoro] ad un tale Argo,che aveva una grande conoscenza delle cose nautiche, L'INCARICO DI EDIFICARE affinchè edificasse la nave. In questi lavori sono stati FURONO! (TUTTO AL P.REMOTO) impiegati circa dieci giorni;Argo infatti,che era a capo del lavoro,impiegava una cura tanto grande da non interrompere il lavoro neppure nelle ore notturne. La nave per trasportare molti uomini era appena più grande di quelle che siamo abituati a usare nel nostro mare,ed è stata fatta tutta di legno QUERCIA per sopportare la forza della tempesta.Intanto si avvicinava quel giorno che Giasone aveva stabilito per mezzo dei messaggeri,e da tutte le regioni della Grecia e da ogni parte,molti uomini che erano eccitati o dalla novità o dalla speranza di gloria, si riunivano. Poi/ANCHE è stato tramandato che in questa lista MEGLIO: TRA LORO ci fosse Ercole,di cui abbiamo scritto molte cose /MOLTO prima, Orfeo,il famosissimo musicista,Teseo,Castore,e molti altri i cui nomi sono famosissimi.

      Tra loro c'era Giasone che è stato considerato il più preparato per affrontare tutti i pericoli, TRA QUESTI QUELLI CHE (QUOS) RITENNE I PIU' PRONTI AD AFFRONTARE I PERICOLI, GIASONE LI SCELSE IN NUMERO DI 50

      lui scelse cinquanta di loro tra quel numero e li aggiunse come suoi soci COMPAGNI;allora trattenendosi pochi giorni,per PROCURARSI considerare gli aiuti per tutte le vicende OGNI EVENIENZA,mise in mare la nave,e imbattendosi TROVANDOSI nella stagione idonea per navigare salpò con un grande applauso di tutti.

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  3. La nave Argo
    Tuttavia la Colchide essendo lontana per un viaggio di molti giorni, solo giasone non volle partire. Mandò dunque messaggeri da tutte le parti, affinchè insegnassero il motivo del viaggio e comunicassero con certezza il giorno dell'incontro. Dopo aver ordinato a tutti quelli addetti alla costruzione della nave come comportarsi, affidò un lavoro ad Argo, che aveva una grande conoscenza della scienza navale, di costruire la nave. Per queste cose sono passati dieci giorni; Argo che presiedeva all'opera, la svolgeva con tanta diligenza che neanche di notte smetteva di dedicare tempo al lavoro. La nave per trasportare la moltitudine degli uomini era poco più grande di quelle che siamo abituati ad utilizzare nei nostri mari ed è stata tutta fatta con duro legno di rovere per sopportare la forza delle tempeste. Intanto si avvicinava quel giorno che aveva annunciato tramite i messaggeri, e si riunivano da ogni parte molti che speravano o nuove avventure o speranza di gloria. Si tramanda che tra questa gente ci fosse Ercole, sul quale scrivemmo molto e Orfeo cantore illustrissimo, Teseo, Castore e molti altri dei quali i nomi sono cionosciutissimi. Tra questi Giasone, coloro che considerava preparatissimi a sottoporsi ad ogni pericolo, scelse cinquanta di loro e li aggregò come soci a sè; allora aspettati pochi giorni per procurarsi tutte le riserve per ogni evenienza, mise la nave in mare, e rendendola adatta alla navigazione con grande approvazione da parte di tutti.

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    1. BUON LAVORO, CON DUE FRASI SBAGLIATE

      La nave Argo
      Tuttavia la Colchide essendo lontana [per] un viaggio di molti giorni, solo giasone non volle partire GIASONE NON VOLLE PARTIRE DA SOLO. Mandò dunque messaggeri da tutte le parti, affinchè insegnassero il motivo del viaggio e comunicassero con certezza il giorno dell'incontro UN GIORNO STABILITO DI INCONTRO.
      AHI AHI AHI DOPO CHE ORDINO' CHE FOSSERO PROCURATE TUTTE LE COSE CHE SERVIVANO PER ARMARE LE NAVI Dopo aver ordinato a tutti quelli addetti alla costruzione della nave come comportarsi, affidò un lavoro ad Argo, che aveva una grande conoscenza della scienza navale, [NON 'UN LAVORO', MA] L'INCARICO di costruire la nave. Per/IN queste cose sono passati PASSARONO (NON CAMBIARE IL TEMPO) dieci giorni; Argo che presiedeva all'opera, la svolgeva con tanta diligenza che neanche di notte smetteva di dedicare tempo al lavoro. La nave per trasportare la moltitudine degli uomini era poco più grande di quelle che siamo abituati ad utilizzare nei nostri mari ed è stata?? FU COSTRUITA (PASSATO REMOTO) tutta fatta con duro legno di rovere per sopportare la forza delle tempeste. Intanto si avvicinava quel giorno che aveva annunciato tramite i messaggeri, e si riunivano da ogni parte DELLA GRECIA molti che speravano o nuove avventure o speranza di gloria. Si tramanda che tra questa gente ci fosse Ercole, sul quale ABBIAMO SCRITTO MOLTO PRIMA scrivemmo molto e Orfeo cantore illustrissimo, Teseo, Castore e molti altri dei quali i nomi sono cionosciutissimi. Tra questi Giasone, TRA coloro che considerava preparatissimi I PIU' PRONTI a sottoporsi ad ogni pericolo, NE scelse cinquanta [di loro] e li aggregò come soci COMPAGNI a sè (ATTENZIONE ALL'ITALIANO); allora aspettati pochi giorni per procurarsi tutte le riserve per ogni evenienza, mise la nave in mare, e AHI AHI rendendola adatta alla navigazione con grande approvazione da parte di tutti.
      tempestatem OCCASIONE ad navigandum idoneam ADATTA ALLA NAVIGAZIONE nactus AVENDO ASPETTATO magno cum plausu omnium solvit SALPO' (L'HAI DIMENTICATO)

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  4. mentre tuttavia Colchide era lontano in viaggio da questo luogo solo Giason non volle partire. Spedì dunque messaggeri in ogni parte in modo che imparassero la causa del viaggio e i giorni stabiliti della riunione. Intanto, dopo aver ordinato di riunire tutto quello che si usa per armare le navi, diede il compito a un certo Argo, che aveva la conoscenza più alta sulle cose nautiche, di edificare una nave. In questa cosa vennero consumati quasi dieci giorni; Argo infatti, che era a capo dell'opera, adoperava tanta accuratezza che certamente non avrebbe perso il tempo notturno. La nave che trasportava molti uomini era poco più larga che quelle nel nostro mare a cui siamo abituati, e per sopportare la forza della tempesta era tutta fatta di quercia.
    Intanto Giason bramava quel giorno che aveva stabilito tramite i messaggeri, e da tutte le regioni della Grecia molti, chi spinto dalle novità, chi dalla gloria, si riunivano da tutte le parti. Si narra che in questo gruppo ci fossero Ercole, di cui molti ci avevano scritto, Orfeo, un citaredo illustrissimo, Teseo, Castore e molti altri i cui nomi sono famosissimi. Tra questi Giasone che voleva fossero prontissimi contro tutti i pericoli ne scelse 50 e li aggiunse ai suoi compagni; dopo aver aspettato pochi giorni, in modo da potere preparare i rinforzi, la nave venne varata con un grande applauso dato che si trovava nel tempo adatto alla navigazione.

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  5. NON MALE! CI SONO PERO' UN PO' DI FRASI SBAGLIATE. MOLTI ERRORI ALLA FINE...

    mentre POICHE' tuttavia Colchide era lontano UN VIAGGIO DI MOLTI GIORNI in viaggio da questo luogo, solo Giason non volle partire DA SOLO. Spedì dunque messaggeri in ogni parte in modo che imparassero MOSTRASSERO! la causa del viaggio e iL giorni/O stabiliti/O della riunione. Intanto, dopo aver ordinato di riunire PROCURARSI tutto quello che si usa per armare le navi, diede il compito a un certo Argo, che aveva la conoscenza più alta sulle cose nautiche, di edificare una nave. In questa cosa vennero consumati quasi dieci giorni; Argo infatti, che era a capo dell'opera, adoperava tanta accuratezza IMPEGNO che certamente non avrebbe perso SMETTEVA DI LAVORARE NEANCHE DI NOTTE il tempo notturno. La nave che trasportava molti uomini PER TRASPORTARE MOLTI UOMINI era poco più larga che quelle nel nostro mare a cui siamo abituati NEL MAR MEDITERRANEO, e per sopportare la forza della tempesta era tutta fatta di quercia.
    Intanto SI AVVICINAVA QUEL GIORNO CHE GIASONE AVEVA INDICATO Giason bramava quel giorno che aveva stabilito tramite i messaggeri, e da tutte le regioni della Grecia molti, chi spinto dalle novità, chi dalla gloria, si riunivano da tutte le parti. Si narra che in questo gruppo ci fossero Ercole, di cui molti ci avevano scritto ABBIAMO GIA' SCRITTO MOLTE COSE SOPRA!!!, Orfeo, un citaredo illustrissimo, Teseo, Castore e molti altri i cui nomi sono famosissimi. Tra questi Giasone TRA QUELLI CHE RITENNE [che voleva fossero] prontissimi contro tutti i pericoli ne scelse 50 e li aggiunse UNI' A SE' COME SUOI COMPAGNI ai suoi compagni; dopo aver aspettato pochi giorni, in modo da potere preparare i rinforzi GLI AIUTI PER OGNI EVENIENZA, SALPO' [la nave venne varata] con un grande applauso dato che si trovava nel tempo adatto alla navigazione AVENDO ASPETTATO UN TEMPO ADATTO ALLA NAVIGAZIONE.

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