Brevi intermisso spatio Argonautae ad flumen Phasim venerunt, quod in finibus Colchorum erat.
Ibi cum navem appulissent et in terram egressi essent, statim ad regem Aeetem se contulerunt et ab eo postulaverunt ut vellus aureum sibi traderetur.
Ille cum audivisset quam ob causam Argonautae venissent, ira commotus est et diu negabat se vellus traditurum esse.
Tandem tamen, quod sciebat Iasonem non sine auxilio deorum hoc negotium suscepisse, mutata sententia promisit se vellus traditurum, si Iason labores duos difficillimos prius perfecisset; et cum Iason dixisset se ad omnia pericula subeunda paratum esse, quid fieri vellet ostendit.
Primum iungendi erant duo tauri specie horribili, qui flammas ex ore edebant; tum his iunctis ager quidam arandus erat et dentes draconis serendi.
His auditis Iason etsi rem esse summi periculi intellegebat, tamen, ne hanc occasionem rei bene gerendae amitteret, negotium suscepit.
Ibi cum navem appulissent et in terram egressi essent, statim ad regem Aeetem se contulerunt et ab eo postulaverunt ut vellus aureum sibi traderetur.
Ille cum audivisset quam ob causam Argonautae venissent, ira commotus est et diu negabat se vellus traditurum esse.
Tandem tamen, quod sciebat Iasonem non sine auxilio deorum hoc negotium suscepisse, mutata sententia promisit se vellus traditurum, si Iason labores duos difficillimos prius perfecisset; et cum Iason dixisset se ad omnia pericula subeunda paratum esse, quid fieri vellet ostendit.
Primum iungendi erant duo tauri specie horribili, qui flammas ex ore edebant; tum his iunctis ager quidam arandus erat et dentes draconis serendi.
His auditis Iason etsi rem esse summi periculi intellegebat, tamen, ne hanc occasionem rei bene gerendae amitteret, negotium suscepit.
Ludovico Carracci, Giasone aggioga i tori (1584) |
Superato un breve spazio gli Argonauti giunsero al fiume Fasi,che era nei confini dei Colchidi.
RispondiEliminaLì poichè avevano approdato con la nave e erano entrati nella terra,subito si trasferirono dal re Ete e chiesero a lui di consegnargli il vello d'oro.
Quello poichè aveva sentito la causa per cui erano venuti gli Argonauti,fu scosso dall'ira e negava a lungo che lui avrebbe consegnato il vello.
Infine tuttavia,poichè sapeva che Giasone non poteva intraprendere questo lavoro senza l'aiuto degli dei,cambiata opinione,promise che avrebbe consegnato il vello,se Giasone avesse portato a termine prima due lavori difficilissi;e poichè Giasone aveva detto che lui era pronto a subire ogni pericolo,mostrò che cosa volesse che avvenisse.
Prima dovevano essere uniti due tori di un aspetto orribile,che sputavano fiamme dalla bocca;poi, uniti questi,un campo doveva essere arato e dovevano essere piantati i denti del drago.
Ascoltati questi,Giasone sebbene capiva che la cosa era molto pericolosa,tuttavia,affinchè non perdesse questa occasione di trafficare bene,intraprese il lavoro.
BENE, MA NON RESTARE LEGATA AL LATINO. TROVA LA FORMA ITALIANA MIGLIORE.
EliminaSuperato PASSATO un breve spazio DI TEMPO gli Argonauti giunsero al fiume Fasi,che era nei confini NEI TERRITORI DELLA COLCHIDE dei Colchidi.
Lì poichè avevano??? ERANO! approdato con la nave e erano entrati nella terra SCESI A TERRA!,subito si trasferirono ANDARONO dal re EEtA e GLI chiesero a lui di consegnargli il vello d'oro.
Quello poichè aveva sentito la causa per cui erano venuti gli Argonauti,fu scosso dall'ira e negava MEGLIO: DICEVA CHE NON a lungo che lui avrebbe consegnato il vello.
Infine tuttavia,poichè sapeva che Giasone non poteva intraprendere AVEVA INTRAPRESO! E' INFINITO PERFETTO=ANTERIORITA'questo lavoro IMPRESA senza l'aiuto degli dei,cambiata opinione,promise che avrebbe consegnato il vello,se Giasone avesse portato a termine prima due lavori IMPRESE difficilissi;e poichè Giasone aveva detto che lui era pronto a subire AFFRONTARE ogni pericolo,mostrò che cosa volesse VOLEVA CHE FACESSE (LETT. CHE FOSSE FATTO)che avvenisse.
Prima dovevano essere uniti AGGIOGATI due tori di un aspetto orribile,che sputavano fiamme dalla bocca;poi, uniti questi,un campo doveva essere arato e dovevano essere piantati i denti del drago.
Ascoltati questi,Giasone sebbene capiva che la cosa era molto pericolosa,tuttavia,affinchè non perdesse questa occasione di trafficare bene??? DI PORTARE A TERMINE LA SUA IMPRESA (LETT. CONDURRE BENE LA COSA),intraprese il lavoro.
I lavori di Giasone(Argonauti X)
RispondiEliminaTrascorso breve tempo gli Argonauti giunsero al fiume Fasi, che era al confine dei Colchidi.
In quel luogo, subito dopo che erano approdati con le navi e scesi a terra, si recarono insieme da re Ete e gli chiesero che fosse consegnato loro il vello d'oro. Quello, poichè aveva udito qual'era il motivo per cui gli Argonauti erano giunti, fu scosso dall'ira e rifiutò a lungo di consegnargli il vello.
Infine poichè sapeva tuttavia che Giasone non poteva sostenere quest'impresa senza l'aiuto degli dei, cambiata opinone promise di consegnargli il vello se prima Giasone avesse portato a termine due diffcilissimi lavori; e quando Giasone disse di essere preparato a subire ogni tipo di pericolo, mostrò che cosa volesse fosse fatto.
Per prima cosa erano da aggiogare due tori dall'aspetto orribile che emettevano fiamme dalla bocca; poi con questi uniti, dovevano arare un campo e seminare i denti di drago.
Ascoltato ciò Giasone sebbene capisse che la cosa era molto pericolosa, tuttavia, non volendo perdere questa occasione di concludere bene la cosa, accettò il lavoro.
MOLTO BENE. ATTENTO ALLA PERIFRASTICA PASSIVA.
EliminaI lavori LE FATICHE/IMPRESE di Giasone(Argonauti X)
Trascorso breve tempo VIRGOLA gli Argonauti giunsero al fiume Fasi, che era al confine NEL TERRIOTRIO dei Colchidi.
In quel luogo, subito dopo che erano approdati con le navi e scesi a terra, si recarono insieme da re Ete e gli chiesero che fosse consegnato loro il vello d'oro. Quello, poichè aveva udito qual'era SENZA APOSTROFO il motivo per cui gli Argonauti erano giunti, fu scosso dall'ira e rifiutò a lungo di consegnargli DICEVA CHE NON AVREBBE CONSEGNATO (INFINITO FUTURO=POSTERIORITA') il vello.
Infine poichè sapeva tuttavia che Giasone non poteva sostenere quest'impresa senza l'aiuto degli dei, cambiata opinone promise di consegnargli il vello se prima Giasone avesse portato a termine due diffcilissimi lavori IMPRESE; e quando Giasone disse di essere preparato a subire AFFRONTARE ogni tipo di pericolo, mostrò che cosa volesse fosse fatto.
Per prima cosa erano da aggiogare due tori dall'aspetto orribile che emettevano fiamme dalla bocca; poi con questi uniti UNITI QUESTI (ABL ASS), dovevano arare DOVEVA ESSERE ARATO (PERIF PASS) un campo e ESSERE SEMINATI seminare i denti di drago.
Ascoltato ciò Giasone sebbene capisse che la cosa era molto pericolosa, tuttavia, non volendo perdere questa occasione di concludere bene la cosa, accettò il lavoro.
Le fatiche di Giasone
RispondiEliminaDopo che trascorse poco tempo gli argonauti arrivarono al fiume Phasim, che era nei confini dei Colchidi. In quel luogo, quando approdarono la nave e scesero a terra, subito si recarono dal re Aeetem e gli chiesero che gli fosse ceduto il vello d'oro.
Lui quando sentì per quale motivo fossero venuti gli argonauti, venne preso dalla rabbia e negò con forza che gli fosse consegnato il vello.
Infine tuttavia, dato che sapeva che Giasone non si assunse questo incarico senza l'aiuto degli dei, cambiata la sua opinione promise di cedere il vello se Giasone avrebbe portato a termine due fatiche difficilissime; e dato che Giasone disse che era pronto a subire ogni sorta di pericolo, mostrò cosa volesse fosse fatto.
prima dovevano essere congiunti due tori di una specie orribile, da cui uscivano fiamme dalla bocca; allora dopo averli uniti doveva arare un certo campo e seminare i denti del drago.
Sentito questo Giasone capì che questa cosa era molto pericolosa, ma non volendo perdere questa occasione di mettersi in mostra accettò l'incarico.
BENE, MA FA' ATTENZIONE ALL'ITALIANO: SOPRATTUTTO TEMPI E MODI DEI VERBI
EliminaLe fatiche di Giasone
Dopo che trascorse poco tempo gli argonauti arrivarono al fiume Phasim, che era nei confini NELLE TERRE dei Colchidi. In quel luogo, quando approdarono [la nave] e scesero a terra, subito si recarono dal re Aeetem EETA e gli chiesero che gli fosse ceduto il vello d'oro.
Lui quando sentì per quale motivo fossero ERANO venuti gli argonauti, venne preso dalla rabbia e negò con forza che gli fosse consegnato CONTINUAVA A DIRE CHE AVREBBE CONSEGNATO (INF FUT = POSTERIORITA') il vello.
Infine tuttavia, dato che sapeva che Giasone non si assunse ERA SSUNTO / AVEVA INTRAPRESO questo incarico senza l'aiuto degli dei, cambiata la sua opinione promise di cedere il vello se Giasone avrebbe AVESSE!!! portato a termine due fatiche difficilissime; e dato che Giasone disse che era pronto a subire AFFRONTARE ogni sorta di pericolo, mostrò cosa volesse VOLEVA fosse fatto.
prima dovevano essere congiunti AGGIOGATI due tori di una specie DALL'ASPETTO orribile, da cui uscivano fiamme dalla bocca; allora POI dopo averli uniti doveva arare un certo campo e seminare i denti del drago.
Sentito questo Giasone capì che questa cosa era molto pericolosa, ma non volendo perdere questa occasione di mettersi in mostra FARE BENE accettò l'incarico.
La fatiche di Giasone(Arganauti X)
RispondiEliminaIn un breve intervallo gli Argonauti arrivarono al fiume Fasi, che si trovava sui confini della Colchide. Li essendo approdati con le navi e scesi in terra, subito si rivolsero al re Ete e gli chiesero che consegnasse loro il vello d'oro. Egli quando ebbe sentito per quale motivo gli Argonauti erano venuti, fu preso dall'ira e a lungo negò di sapere ove fosse il vello. Infine tuttavia, sapeva che Giasone, non senza l'aiuto degli dei aveva intrapreso questa impresa, promise che avrebbe cambiato idea e che avrebbe rivelato dove si trovasse il vello d'oro, se Giasone prima avesse compiuto due fatiche difficilissime; e quando Giasone disse di essere pronto ad affrontare qualsiasi pericolo mostrò che cosa volesse essere fatto. Il primo compito era di legare assieme minotauri dall'aspetto orribile che sputavano fuori fiamme dalla bocca; poi con questi uniti avrebbe arato un certo campo e seminato denti di drago . Sentito ciò Giasone sebbene capisse che era un'impresa difficilissima, tuttavia non potendosi permettere di perdere quest'occasione di gestire bene le cose, accettò il compito.
MMMMM, TROPPI ERRORI! FA' GLI ESERCIZI SUL GERUNDIVO! E NON INVENTARTI LE PAROLE...
EliminaLa fatiche di Giasone(Arganauti X)
In un breve intervallo DI TEMPO gli Argonauti arrivarono al fiume Fasi, che si trovava sui confini NEI TERRITORI della Colchide. Li ACCENTO! essendo approdati con le navi e scesi in terra, subito si rivolsero al re Ete e gli chiesero che consegnasse loro il vello d'oro. Egli quando ebbe sentito per quale motivo gli Argonauti erano venuti, fu preso dall'ira e CONTINUAVA A DIRE CHE NON AVREBBE MAI CONSEGNATO (INF FUT = POSTERIORITA') a lungo negò di sapere ove fosse!!! il vello. Infine tuttavia, POICHE' sapeva che Giasone, non senza l'aiuto degli dei aveva intrapreso questa impresa, promise che avrebbe cambiato idea!!! CAMBIATA IDEA (ABL ASS), PROMISE CHE e che avrebbe rivelato dove si trovasse???? CHE AVREBBE CONSEGNATO il vello d'oro, se Giasone prima avesse compiuto due fatiche difficilissime; e quando Giasone disse di essere pronto ad affrontare qualsiasi pericolo mostrò che cosa volesse essere fatto ITALIANO!. Il primo compito era di legare assieme minotauri DUE TORI dall'aspetto orribile che sputavano fuori fiamme dalla bocca; poi con questi uniti UNITI QUESTI (ABL ASS) avrebbe arato DOVEVA ESSERE ARATO (PERIF PASSIVA) un certo campo e seminatoI denti di drago . Sentito ciò Giasone sebbene capisse che era un'impresa difficilissima, tuttavia non potendosi permettere di? PER NON perdere quest'occasione di gestire bene le cose, accettò il compito.